Oggi parliamo di un problema che ci riguarda tutti, nessuno escluso: l’acqua sta finendo. O meglio, quella potabile, pulita e sicura. Eppure, guardandoci intorno, sembra impossibile: il nostro pianeta è coperto per il 70% d’acqua!
Il punto è che solo il 3% è dolce e di questo, la maggior parte è bloccata nei ghiacciai o troppo profonda per essere utilizzata. Quindi, quella che possiamo effettivamente bere, cucinare e usare? Quasi nulla.
Ma non è finita qui: mentre l’acqua potabile scarseggia, gli oceani sono diventati una discarica a cielo aperto.
Plastica, metalli pesanti e sostanze chimiche stanno uccidendo la vita marina e rovinando un ecosistema da cui dipendiamo più di quanto immaginiamo.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), oltre 2 miliardi di persone non hanno accesso ad acqua potabile sicura. Nel frattempo, in alcune parti del mondo, la sprechiamo senza pensarci due volte.
Ma perché sta accadendo tutto questo?
Oltre 8 milioni di tonnellate di plastica finiscono nei mari ogni anno.
Questo significa che:
– Pesci e tartarughe scambiano i rifiuti per cibo.
– Le barriere coralline stanno morendo a causa dell’acidificazione degli oceani.
– Il nostro piatto potrebbe contenere più plastica di quanto pensiamo (grazie alle microplastiche).
La buona notizia è che ogni piccolo gesto conta.
Ecco 10 cose semplicissime che puoi fare subito per salvare l’acqua e gli oceani:
La Giornata Mondiale dell’Acqua (22 marzo) ci ricorda che senza acqua non esistiamo. Proteggerla non è solo un dovere, ma un’opportunità per fare la differenza, partendo dalle piccole cose.
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Il pianeta (e il tuo futuro) ti ringrazieranno!
Francesca Rocchi
Direttrice Artistica I Love Fish
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